Su Prugadoriu - Seui

La Festa

Nuscus e Saboris Antigus... po is animas

Dove: Centro storico di Seui (Provincia di Ogliastra, Sud Sardegna)

Quando: 31 ottobre - 1° novembre

Organizzazione: Comune di Seui e Pro Loco Seui

Contatti: culturale@comune.seui.og.it | +39 0782 54611

La festa:

Su Prugadoriu è la rievocazione autentica del culto ancestrale delle anime, nato per esorcizzare le inquietudini legate al mistero dell’aldilà. Il rito si svolge nel centro storico di Seui, uno dei borghi più caratteristici della Sardegna, dove le strade e le piazze diventano scenari di memoria, tradizione e convivialità.

All’imbrunire, i bambini, con i volti anneriti, percorrono le vie del paese bussando alle porte per chiedere un’offerta per ‘is animas’, le anime del purgatorio. Secondo la tradizione, nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre le anime ritornano tra i vivi, e gli abitanti propiziano la loro pace offrendo frutti di stagione, dolci o altri doni.

Negli ultimi anni, la festa è stata arricchita da eventi collaterali come concerti di musica tradizionale, laboratori artigianali, degustazioni di prodotti tipici e visite guidate ai musei del paese. Su Prugadoriu è così diventata un’esperienza immersiva che unisce rituale, storia e cultura, aperta sia ai residenti sia ai visitatori interessati a scoprire le tradizioni autentiche della Sardegna.

Esperienze offerte

  • Tradizione e spiritualità
  • Artigianato e laboratori
  • Enogastronomia locale
  • Musica e spettacoli
  • Visite guidate ai musei
  • Passeggiate nel centro storico

Proposta per un long break

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Giorno 1 - Arrivo a SEUI, visita del borgo

Mattina: Seui, nel cuore della Barbagia di Seulo tra Sud Sardegna e Ogliastra, è un borgo medievale di circa 1.300 abitanti immerso tra colline, valli e rilievi montuosi ricoperti di querce, castagni e lecci. Il centro storico, con case in scisto, archi in pietra e balconi in ferro battuto, si arrampica fino a 800 metri d’altitudine sulle pendici del Gennargentu.

Da non perdere la Palazzina Liberty, museo dedicato all’arte, alle tradizioni popolari e alla storia mineraria locale, in particolare al complesso di Fundu ’e Corongiu, unico giacimento di antracite dell’isola. Interessante anche l’antico carcere spagnolo, attivo dal Seicento al 1975, che conserva celle, cucina e alloggio della guardia, testimoniando oltre tre secoli di giustizia nella Barbagia.

Pranzo: Senza spostarsi da Seui potete mangiare nel bar principale del borgo, e non dimenticate di provare le prelibatezze della tradizione come i culurgiones.

Pomeriggio: Nel pomeriggio si esplora il paesaggio attorno a Seui, salendo verso Punta Margiani Pubusa (1.325 m) e ammirando l’inghiottitoio di Su Stampu e il monumento naturale di Perda Liana. Il territorio, coperto in gran parte da lecci, ospita anche roverelle, sughere e conifere, con boschi suggestivi come quello del monte Tonneri, dove crescono rare essenze come carpino nero e tasso. Tra rocce e foreste si incontrano importanti testimonianze preistoriche, tra cui il nuraghe Ardasai, con torre centrale, mura ciclopiche, torri secondarie e i resti di antiche capanne, custodi di una civiltà millenaria.

Giorno 2 - Festa de Su Prugadoriu

Su Prugadoriu è una festa storica e profondamente radicata a Seui, giunta alla 28ª edizione, che trasforma il centro storico in un percorso tra memoria, tradizione e convivialità. Protagonisti sono i bambini in abiti tradizionali, che percorrono le vie del borgo portando avanti il rituale della questua in memoria delle anime del purgatorio.

Gli stand offrono prodotti locali, dalla gastronomia all’artigianato, mentre i laboratori artigianali permettono di riscoprire antichi saperi. L’atmosfera si arricchisce di spettacoli, riti tradizionali, mostre, percorsi enogastronomici e visite guidate, rendendo Su Prugadoriu un evento autentico che celebra la storia, la cultura e l’identità di Seui.

Giorno 3 - Hiking e natura

Proposta 1 - Anello nella Foresta demaniale di Montarbu

Distanza: 13,48 km

Dislivello: 441 m

Difficoltà tecnica: Medio

Durata: 4h e 30

Percorso nella foresta demaniale seguendo per un pezzo il sentiero 112 che si abbandona in quota e percorre un tratto un po’ impervio e non tracciato. Ci si ricongiunge poi al 113 e di nuovo 112 per restare su carrareccia. Bel percorso con vari ruscelli.

Proposta 2 - Escursione da Seulo alle Piscine di Is Caddaias

Distanza: 1 km circa

Difficoltà tecnica: Facile

Dislivello: 48 m

Durata: 30 minuti

Breve sentiero in parallelo al fiume fino alla piscina principale.

Giorno 4 - Sadali e le sue cascate

La Cascata di San Valentino, situata nel centro di Sadali a circa 10 km da Seui, è unica in Sardegna perché scorre all’interno di un paese. Alta circa 7 metri, è alimentata dal rio San Valentino, formato da sorgenti locali, e si trova vicino alla chiesa omonima, di origine tardo bizantina. Nelle vicinanze si trova l’unico mulino conservato del borgo, piazzette, murales e la grotta “Sa Ucca Manna”, che arricchiscono il patrimonio culturale e naturalistico di Sadali. A pochi chilometri si trova anche la cascata di Su Stampu de Su Turrunu, con un laghetto verde smeraldo e accessibile tramite sentieri segnalati (204A e 204), ideale per passeggiate ed escursioni anche per bambini. Il complesso delle Grotte Is Janas completa l’offerta naturalistica della zona.

Giorno 5 - Viaggio in Trenino Verde da Mandas a Seui

Il Trenino Verde attraversa dolci colline e montagne, seguendo la valle di Garullo fino al lago del Flumendosa e la Barbagia di Seulo, con ponti e gallerie storiche fino alla remota stazione di Palarana. Dopo le fermate a Esterzili e Sadali, il percorso entra a Seui, tra boschi, vigneti e siti minerari, dove è prevista una pausa con prodotti tipici e visita guidata del borgo. Il ritorno offre nuovi scorci paesaggistici, con una sosta nel Borgo dei Carbonai e arrivo a Mandas nel tardo pomeriggio. Il percorso di circa 72 km dura 4 ore all’andata e 3,5 al ritorno, offrendo un’esperienza unica di paesaggi, storia e tradizioni locali.

Come Arrivare

Da Cagliari: SS198

Da Lanusei: SS198

Via nave tramite il porto di Arbatax e poi in auto.

Da Arbatax si può prendere il treno fino a Seui.

È prevista l’area camper

Cosa vedere e cosa fare nei dintorni

  • Sistema museale Seuhiense (Palazzina Liberty, Casa Farci, Sa Omu ‘e sa Maja, Carcere Spagnolo, Palazzo Comunale - Galleria Civica)
  • Chiese: Santa Maria Maddalena, San Giovanni
  • Natura: Foresta di Montarbu
  • Stazione ferroviaria storica
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